Riflessioni e progetti sull’automazione stanno ormai coinvolgendo buona parte dei principali settori produttivi, con l’idea di ridefinire il lavoro dell’essere umano, esonerandolo da molte attività che possono essere svolte da “macchine” e algoritmi.
Vantaggi e svantaggi dell’automazione
Una premessa è d’obbligo: questo tipo di processi va sempre implementato in modo adeguato, così da ottimizzare i molti benefici in termini di tempo e produttività, scongiurando l’evenienza dell’errore umano.
Dopo le premesse, le considerazioni preliminari: automatizzare può avere dei costi iniziali rilevanti, soprattutto per le piccole realtà produttive. Va da sé che gli stessi potranno essere ammortizzati nel tempo, sollevando l’estro umano dai compiti più ridondanti e destinandolo a questioni più impellenti o creative.
In una semplificazione di lungo termine: un processo di automazione contribuirà a mantenere più bassi i costi di produzione, di controllo e quelli relativi alla sicurezza.
Quali sono le sfide future dell’automazione?
Come in tutti i processi aziendali di successo, stiamo parlando di una scelta che ha bisogno di lungimiranza e di una strategia coerente.
Non esistono bacchette magiche o soluzioni one-fits-all; esiste una gestione dell’automazione studiata ad hoc per ogni singolo bisogno da implementare, se si vuole innescare un cambiamento virtuoso.
Le applicazioni future
Contrariamente a quanto descritto nei film su prospettive distopiche del futuro, l’automazione non è una minaccia per le persone, non vuole limitarsi a sostituire o sminuire il lavoro “umano“, ma vuole affiancarsi allo stesso per migliorarne la produttività, l’efficienza e la precisione, lasciandogli più spazio per occuparsi di altre mansioni non programmabili.
Per arrivare a un risultato concreto sono necessarie due accortezze:
- Selezione e gestione degli strumenti da utilizzare.
- Identificazione strategica delle attività che andranno automatizzate.
Entrambe richiedono particolare attenzione: sia per selezionare con cura gli strumenti necessari che per applicarli nelle attività che, previa opportuna valutazione, possano impattare positivamente sui risultati senza ledere gli equilibri e i processi su cui si fonda attualmente l’azienda.
Uno dei vantaggi dell’automazione è anche l’alta disponibilità di dati, così da poter monitorare costantemente i risultati, capire cosa funziona e cosa potrebbe migliorare, nonché pianificare interventi mirati.
Strumenti e suggerimenti
In questo senso vengono in nostro aiuto alcuni preziosi strumenti forniti da Microsoft. Stiamo parlando dell’intera Power Platform, suite alleata delle aziende che consente di automatizzare un’ampia gamma di attività, snellendo, velocizzando e ottimizzando il workflow, nonché migliorando l’employee experience e la customer satisfaction.
Power Apps: permette di trasformare le idee in soluzioni organizzative, permettendo a chiunque di creare app personalizzate per ottemperare a specifiche mansioni.
Power Automate: consente di collegare e automatizzare diverse azioni tra loro, il tutto senza utilizzare una sola riga di codice.
Power Bi: un valido aiuto per prendere decisioni aziendali informate in tutta tranquillità mettendo a disposizione dei dipendenti analisi basate sui dati.
Power Agents: permette di creare chatbot evoluti per interagire in conversazione con clienti e dipendenti.
Oltretutto questo potente strumento può interagire e interfacciarsi con migliaia di software e servizi di terze parti, in modo da sviluppare flussi di lavoro anche molto articolati, il tutto limitando la spesa iniziale e potendo già beneficiare di un workflow più snello ed efficace.
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